martedì 21 aprile 2009

La Nostra Strada

Non ho mai creduto che ogni persona nasca con uno scopo prefissato, e credo che neanche voi lo pensiate. Siamo noi a decider il nostro percorso e spesso la nostra strada è imprevedibile, spesso diventiamo il contrario di ciò che pensavamo di essere, in meglio o in peggio. Crescendo i nostri sogni cambiano, o pure i sogni che credevamo di aver dimenticato, riaffioran pian piano e diventano lo scopo della nostra esistenza.
La via che un guerriero decide di percorrer non è ne la via più facile ne la più difficile, ma la via più "semplice". Non confondete il semplice con il facile, il secondo sta a significare una via senza sacrificio, dove tutto è già pronto, e in questo mondo l'animo umano non cresce, e si crea uno "stallo mentale" del nostro io. Sono le sofferenze che acrescono l'uomo, i sacrifici; le nostre gioie sono dei momenti di pausa. La via semplice invece è la via della rinuncia, l'essere si libera di tutto quel che è superfluo "semplificando" la sua esistenza per raggiunger il suo vero io, quello primordiale. Cosi come nella vita reale questo si applica ad ogni caso della nostra vita, cosi come nelle Arti Marziali.
Molti dagli anni 60 ad oggi hanno enfatizzato questo messaggio e molti erroneamente (come del resto capita per tutto ormai) hanno confuso e modificato il messaggio. Molte arti marziali hanno raggiunto il culmine modificando totalmente la propria filosofia, e molti "Istruttori" che si definiscono tali poichè possiedono il loro bel pezzettino di carta appeso al muro, più che insegnare la loro arte a chi veramente vive per questo, trasmettendo loro la passione e la volontà di proseguirla nel tempo; scelgono invece la via più facile, far apparire la disciplina marziale una non disciplina, un oretta in cui si scherza e si ride in palestra fra amici, prestando attenzione solamente agli amichetti che vengono a lezione piuttosto che a quelle persone veramente innamorate dello stile o arte praticata.
Credo che anche tu che ora leggi almeno una volta abbia provato la frustrazione di veder la gente che và avanti perchè amica dell'amico, e tu nel mentre rimani li, fermo e frustrato, non perchè non hai passione, ma semplicemente perchè non assecondi il pensiero di qualcuno, o non ti abbassi a questo.
Bè non perderti d'animo poichè come detto prima, sono queste cose che fanno screscere la nostra forza, la nostra è la via più semplice, la loro è la più facile.
E a distranza di mesi, o forse anni vedremo chi avra raggiunto i propri obbiettivi.

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L'arte

Sudore, sofferenza, sacrificio. Queste sono "le tre S" fondamentali per conseguire i risultati che tutti noi sognamo nella vita di ogni giorno, che tu sia un combattente o meno.
Che tu pratichi un Arte Maziale o meno, quando sei disposto a qualunque rinuncia, a qualunque prezzo per portare avanti quello in cui credi, sarai considerato un guerriero.
Nel 2009 sono poche le persone che posson considerarsi tali, l'ozio e il vizio sono nascosti ovunque, ma se uno veramente apre gli occhi, può conoscer un mondo migliore di quello che ora vediamo, ma questa è una cosa che và fatta per conto proprio, senza che nessun fattore esterno influenzi i nostri sogni.
Un caldo benvenuto a tutti i visitatori del blog. Questo spazio è nato non per esser il solito sito dove si trovan nozioni di arti marziali e di allenamento fisico, punta invece verso la passione e la forza di volontà impigata per affrontarli oltre alla pratica.
Vi raccomando di lasciar consigli e commenti, la critica costruttiva è sempre ben gradita!